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DOMANDE FREQUENTI SUL VISTO PER LA RUSSIA

Questa sezione FAQ visto Russia è dedicata alla domande più frequenti che ci vengono poste in merito al rilascio di un visto per la Russia di qualsiasi tipo (elettronico o consolare) e per qualsiasi tipo di scopo (viaggio turistico, affari, visita privata, etc). E’ possibile aggiungere la vostra domanda nei commenti e risponderemo direttamente in questa pagina, aggiungendola all’elenco.

Non è possibile inserire domande contenenti dati personali, argomenti che non riguardano i visti. Non ci occupiamo di permessi di soggiorno in Italia e in Russia e di pratiche consolari per i cittadini Russi.

Per domande specifiche, situazioni particolari o in tutti i casi in cui preferite che la vostra domanda non sia visibile a tutti, contattaci via mail.

F.A.Q.

Mi serve un visto per la Russia?

Hai bisogno di un visto per la Russia se possiedi la cittadinanza di uno dei paesi della Comunità Europea, inclusa la cittadinanza italiana. Per i cittadini di altri paesi è necessario verificare gli elenchi disponibili in rete, ad esempio la pagina dedicata di Wikipedia. Non ci occupiamo di pratiche di visto per cittadini di paesi non rientranti nello spazio europeo.

Ho due cittadinanze, come devo comportarmi?

In caso di doppio passaporto, è sempre necessario verificare su un elenco disponibile in rete, ad esempio alla pagina dedicata di Wikipedia se una delle due cittadinanze non prevede il visto e per quale tipo di viaggio. In questo caso, puoi scegliere di partire con il passaporto che permette l’ingresso senza visto. Nel caso tutte e due le cittadinanze prevedano il visto obbligatorio, puoi scriverci e ti suggeriremo con quale dei due passaporti è preferibile richiedere il visto. Se possiedi la cittadinanza russa, non puoi richiedere il visto per la Russia con il passaporto della seconda nazionalità. E’ una grave violazione e si potrà incorrere in una denuncia all’attraversamento della frontiera con la Russia.

In questo momento è possibile richiedere un visto per la Russia?

Al momento attuale il rilascio dei visti per la Russia è ripreso. Vengono rilasciati visti turistici, per affari, per motivi familiari e per supporto tecnico alle aziende. I visti elettronici Russia sono al momento bloccati

Il visto per la Russia è gratuito?

Il visto per la Russia turistico, affari, familiare è soggetto al pagamento di una tassa consolare di 35,00 eur per la pratica non urgente. Sono previsti supplementi per particolari categorie di visto, in caso di urgenza nel rilascio e quando la cittadinanza del richiedente non è della Comunità Europea

La polizza assicurativa medica è richiesta anche per il visto elettronico Russia?

L’assicurazione medica contro gli infortuni è sempre obbligatoria per qualsiasi tipo di visto, incluso quello elettronico, come indicato nell’apposita sezione del nostro sito. L’assicurazio medica deve prevedere un massimale base di 30.000 eur di spese mediche impreviste.

La procedura di visto elettronico per la Russia è stata definitivamente approvata?

Sì ma il rilascio dei visti elettronici Russia è al momento sospesa a causa della pandemia di Covid-19

Il visto elettronico per la Russia quanti ingressi permette?

L’ e visa permette due ingressi nel territorio della Federazione Russa. Rispettando il numero massimo di giorni di permanenza in Russia, potrai uscire e rientrare una seconda volta in Russia entro la scadenza del visto stesso. Ad esempio, potrai effettuare un tour che prevede da Mosca un volo verso il Kazakistan e poi rientrare a Mosca per fermarti un secondo periodo. Oppure, ti permette di andare avanti e indietro due volte dal tuo paese di residenza.

E se non ho la cittadinanza italiana?

Se non siete cittadini italiani, è necessario inoltre presentare:
a) Il permesso per il soggiorno in via continuativa in Italia con validità superiore a 90 giorni, per i cittadini dei seguenti Paesi: Albania, Bahrein, Venezuela, Georgia, Haiti, Egitto, Irlanda, Lesotho, Libia, Macedonia, Mali, Messico, Nuova Zelanda, Emirati Arabi Uniti, Oman, Repubblica di Corea, Arabia Saudita, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Sierra Leone, Guinea Equatoriale, Repubblica Sudafricana, Giappone.
In conformità con la vigente normativa italiana, il documento valido secondo cui un cittadino straniero può permanere in via continuativa in Italia per oltre 90 giorni è il permesso di soggiorno, rilasciato sulla base del visto d’ingresso precedentemente ottenuto.
b) Il permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo in Italia, per i cittadini dei seguenti Paesi: Algeria, Angola, Afghanistan, Bangladesh, Vietnam, Iraq, Cina, Repubblica Popolare Democratica di Corea, Nepal, Nigeria, Pakistan, Ruanda, Siria, Somalia, Ciad, Sri Lanka, Etiopia.
c) in accordo con le limitazioni esistenti relative all’ingresso nella Federazione Russa e con i punti 4 e 5 del Decreto del Governo della Federazione Russa del 28 giugno 2021, n. 1745-r per i cittadini di Paesi terzi o gli apolidi, il possesso del permesso di soggiorno in Italia è una condizione necessaria per ottenere il visto; i cittadini dell’UE devono ugualmente confermare il loro diritto al soggiorno permanente in Italia.

Hai un’altra domanda?

Se non trovi la risposta ai tuoi dubbi in queste domande, puoi fare due cose: 1. se la tua domanda è generale e pensi possa aiutare gli altri, puoi inserirla tra i commenti di questa pagina e noi risponderemo in pubblico entro 24 ore. Non è necessario lasciare alcun tuo dato. 2. se la tua domanda ha carattere privato e descrivi una situazione specifica è meglio se ci scrivi usando il nostro indirizzo mail.

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